Chirurgia Estetica - Liposuzione

 

liposuzione-roma-1L’intervento di Liposuzione o Lipoaspirazione o Liposcultura è indicato in pazienti che a causa di un eccesso di tessuto adiposo localizzato in determinate aree, presentano una alterazione del profilo corporeo e una sproporzione con  le altri  parti del corpo.  
Lo scopo dell’intervento è pertanto l’asportazione del tessuto in eccesso e un rimodellamento dell’area trattata.
Si ha quindi un miglioramento locale dell’aspetto dei tessuti e generale del profilo corporeo del paziente.


La liposuzione non deve essere considerato un intervento per ridurre il peso corporeo o curare l’obesità, ma una procedura chirurgica che permette al chirurgo plastico di:

  • eliminare quell’eccesso di tessuto adiposo restio ad una adeguata dieta e attività fisica

 

 

 

 

liposuzione-roma-2Pertanto il paziente deve avere un peso relativamente normale e stabile con una adeguata elasticità cutanea per favorire la guarigione e quindi il risultato desiderato, che deve però essere sempre realistico senza false aspettative o illusioni.
Infatti  la “silhouette ideale” è solo quella che garantisce una armonia con le caratteristiche fisiche proprie di ogni singola persona.

La liposuzione non è il trattamento:

  • della patologia della cellulite che  potrebbe migliorare  ma solo indirettamente per  un miglioramento    
  • della circolazione venosa e linfatica delle aree trattate
  • delle smagliature
  • di eventuali irregolarità sottocutanee

Le motivazioni che portano il paziente a sottoporsi all’intervento di liposuzione hanno non solo finalità estetiche, ma anche “terapeutiche” per un miglioramento di un “disagio psico-fisico” generalmente presente nella quotidiana vita di relazione.

 

Prima dell’intervento . . .

 

Con la visita inizia il percorso di fiducia tra il chirurgo plastico e il paziente, ed è molto importante in quanto permette di:

  • valutare con un esame obiettivo locale le regioni indicate dal paziente
  • valutare le condizioni generali di salute del paziente
  • discutere delle motivazioni che hanno portato il paziente a decidere di affrontare un intervento chirurgico
  • valutare le eventuali aspettative del paziente
  • fornire tutte le adeguate informazioni sull’intervento chirurgico
  • indicare le precauzioni da rispettare sia nel periodo di avvicinamento all’intervento che in quello successivo

Una visita accurata è quindi necessaria per valutare tutti gli aspetti importanti e determinanti in un intervento di chirurgia estetica.

Durante la visita verranno inoltre prescritti i seguenti esami:

  • Ematochimici di laboratorio
  • Elettrocardiogramma
  • Rx torace (se necessario)
  • Doppler arti inferiori (se necessario)

 

L’intervento

 

L’intervento di liposuzione prevede:

Anestesia: Locale o Locale+Sedazione o Spinale o Generale
Durata: 1-3 ore ( in relazione alle aree da trattare)
Degenza:  Ambulatoriale o in Day Hospital o con 1 notte di Ricovero (è comunque obbligatorio essere accompagnati).

Il riposo a letto è indicato solo nelle ore successive all’intervento.
Appena possibile il paziente dovrà alzarsi e deambulare.

Tecnica tradizionale:
I disegni delle aree da trattare sono eseguiti prima dell’intervento.


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Attraverso piccole incisioni (4-5 mm), vengono introdotte le cannule di liposuzione che sono collegate ad un apparecchio che permette l’aspirazione del tessuto adiposo.
Le incisioni possono essere suturate con un piccolo punto sottile o in alternativa possono essere posizionati piccoli cerotti (steri-strip).
Le cicatrici sono pertanto generalmente trascurabili.
È comunque consigliabile utilizzare una crema protettiva per il sole.

Le possibili complicanze sono rare. Quando intervengono, è necessario impostare terapie mediche e/o chirurgiche.

Generalmente per una valutazione definitiva dell'intervento eseguito è necessario un periodo di 3-6 mesi circa.





Procedimenti aggiuntivi : Lipofilling (Lipostructure)

Il tessuto adiposo aspirato, con le dovute accortezze di sterilità, può essere utilizzato come innesto in altre aree del corpo sia per un aumento di volume (effetto filler) sia per un effetto rimodellante grazie alla capacità rigenerativa delle cellule staminali in esso contenute.

Pertanto, le indicazioni possono essere diverse come:

  • avvallamenti, irregolarità e depressioni cutanee (congenite o esiti di traumi o di precedenti interventi chirurgici)
  • aree atrofiche o cicatriziali
  • alternativa alla mastoplastica additiva per l’aumento di volume delle mammelle (procedura chirurgia sicura, ma ancora dibattuta nella comunità scientifica internazionale)  
  • filler autologo per il riempimento dei solchi naso-labiali o zigomi
  • rimodellamento dei glutei e dei profili corporei

In tutte queste applicazioni si tratta sempre di un intervento chirurgico che necessita di una sala operatoria e di un anestesista che provvederà ad una sedazione o anestesia generale, soprattutto nel caso di aree estese da trattare.

Il principale svantaggio, oltre all’impossibilità di prevedere la durata dell’impianto, è in alcuni casi la scarsa quantità di tessuto adiposo da prelevare per poter ottenere l’adeguata correzione e in altri casi può essere necessario ripetere la procedura per ottenere il miglioramento desiderato.  

Il grande vantaggio, oltre ad essere un materiale sicuro che non può provocare allergie in quanto proprio di una persona, il tessuto adiposo per la sua duttilità  permette al chirurgo plastico di utilizzarlo nel campo della medicina estetica, della chirurgia estetica e della chirurgia plastica.

Come alternativa seppur temporanea è possibile utilizzare filler riassorbibili, ma non hanno capacità rigenerative.

 

Dopo l’intervento . . .

 

Ogni singola persona “reagisce” all’intervento in modalità differenti,  in relazione alle proprie capacità fisiche e mentali e svolge attività lavorative e/o sportive che possono essere più o meno impegnative. Con tale consapevolezza,  le indicazioni e i tempi di recupero da rispettare generalmente sono:

Attività

  • Riposo a letto: deve essere il più limitato possibile
  • Modesto riposo: la prima settimana
  • Doccia completa: dopo la rimozione punti (7-10 giorni)
  • Attività sociali / lavoro: ridotte nella prima settimana
  • Attività sportive: dopo 15 giorni circa
  • Guida dell’automobile: dopo 4-5 giorni circa (da evitare tragitti lunghi)

Dolore
E' eventualmente controllato dai comuni analgesici.

Medicazioni
1°)  dopo 4-5 giorni:

  • rimozione guaina ed eventuale collant
  • controllo generale
  • riposizionamento solo della guaina (da indossare per 20-30 giorni circa)

2°)  dopo 7-10 giorni:

  • rimozione punti
  • verranno stabiliti ulteriori controlli da eseguire

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e una descrizione delle possibili complicanze dell’intervento è possibile consultare il Consenso Informato Liposuzione, che consiglio comunque di leggerlo prima della visita, per avere la possibilità di discuterne insieme già durante il primo incontro oppure inviare una richiesta di informazioni tramite il modulo contatti.

FAQ LIPOSUZIONE

 

È un intervento rischioso?
Può esserlo, se viene sottovalutato sia dal chirurgo che dal paziente.
È  un intervento chirurgico!
Come tutti gli interventi può avere rischi e complicanze.
Generalmente una attenta visita pre-operatoria,  un intervento organizzato in una sala operatoria con la presenza dell’anestesista e  una corretta gestione del post-operatorio (adeguata contenzione elasto-compressiva, una eventuale profilassi farmacologica e mobilizzazione precoce) sono modalità sufficienti per evitare o ridurre notevolmente rischi e complicanze.

Dopo l’intervento, il “grasso” può riformarsi?
Generalmente il risultato è definitivo e stabile nel tempo se supportato da una corretta alimentazione e da una idonea attività fisica.
Al contrario un aumento del peso corporeo potrebbe favorire un nuovo accumulo di tessuto adiposo anche  nelle stesse aree trattate, ma di minor “gravità” proprio grazie  all’intervento di liposuzione effettuato.

L’intervento elimina la cellulite?
NO!
È possibile solo un miglioramento ma come conseguenza indiretta dell’intervento ed è legato al miglioramento della circolazione venosa e linfatica.

Qual è la tecnica migliore per l’intervento?
Non esiste una tecnica migliore delle altre (Lipoaspirazione ultrasonica, Laserlipolisi, Lipoaspirazione ad acqua, Lipoaspirazioni con Radiofrequenze etc.).
La migliore è quella che permette al chirurgo, secondo le proprie capacità ed esperienza, di ottenere risultati soddisfacenti.
Attualmente secondo la “comunità scientifica”, la tecnica standard di infiltrazione di liquidi e controllo manuale del materiale aspirato è la più utilizzata e viene comunque preferita.

In cosa consiste il Lipofilling?
Il tessuto adiposo autologo prelevato e trattato in modalità di sterilità viene innestato per correggere  avallamenti, depressioni, irregolarità e migliorare aree atrofiche o cicatriziali.
Deve essere effettuato in sala operatoria, in quanto è prevista una fase di prelievo mediante tecnica di lipoaspirazione, quindi di impianto.
Oltre ad una anestesia locale, è consigliabile una sedazione per rendere la procedura chirurgica più sopportabile.
In alcuni casi, può essere indicata l’anestesia generale.
Il Lipofilling NON E’ come effettuare un trattamento di medicina estetica con Filler