Chirurgia Estetica - Addominoplastica
L’intervento di addominoplastica è indicato in pazienti che a causa di un eccesso di tessuto cutaneo e adiposo, presentano un “addome pendulo” con una evidente sproporzione tra l’addome e le restanti parti del corpo.
Lo scopo dell’intervento è pertanto l’escissione chirurgica del tessuto in eccesso e una ricostruzione della parete muscolare, in quanto generalmente è presente anche una diastasi (allargamento) dei muscoli retti addominali.
Si ha quindi un miglioramento locale della regione addominale e generale del profilo corporeo del paziente.
Verranno inoltre asportate eventuali smagliature o esiti cicatriziali di precedenti interventi, se presenti nell’area sottostante l’ombelico.
L’addominoplastica non deve essere considerato un intervento per ridurre il peso corporeo, ma una procedura chirurgica che permette al chirurgo plastico di:
- aiutare il paziente a raggiungere il risultato desiderato ma non ottenuto con la sola dieta e attività fisica
- migliorare gli esiti cutanei degli interventi di chirurgia bariatrica
- migliorare i postumi di eventuali gravidanze
Le motivazioni che portano il paziente a sottoporsi all’intervento di addominoplastica sono quindi diverse e non solo con finalità estetiche ma anche “terapeutiche” per un miglioramento di un “disagio psico-fisico” generalmente presente.
Prima dell’intervento . . .
Con la visita inizia il percorso di fiducia tra il chirurgo plastico e il paziente, ed è molto importante in quanto permette di:
- valutare con un esame obiettivo locale la regione addominale
- valutare le condizioni generali di salute del paziente
- discutere delle motivazioni che hanno portato il paziente a decidere di affrontare un intervento chirurgico
- valutare le eventuali aspettative del paziente
- fornire tutte le adeguate informazioni sull’intervento chirurgico
- indicare le precauzioni da rispettare sia nel periodo di avvicinamento all’intervento che in quello successivo
Una visita accurata, è quindi necessaria per valutare tutti gli aspetti importanti e determinanti in un intervento di chirurgia estetica.
Durante la visita verranno inoltre prescritti i seguenti esami:
- Ematochimici di laboratorio
- Elettrocardiogramma
- Rx torace (se necessario)
- Ecografia addominale (se necessario)
L’intervento
L’intervento di addominoplastica prevede:
Anestesia: Generale
Durata: 3-4 ore
Degenza: 1 o 2 notti (in Day Hospital in alcuni casi di miniaddome, è comunque obbligatorio essere accompagnati).
Tecnica tradizionale in sintesi:
- Misure e disegni, sono eseguiti prima dell’intervento
- 1 incisione al di sopra della linea dei peli del pube con prolungamento laterale
- 1 incisione circolare intorno all’ombelico
- 1 incisione al di sopra dell’ombelico a completare l’area di escissione
- Escissione della cute e del tessuto adiposo in eccesso
- Sutura dei muscoli retti se necessario
- Riposizionamento dell’ombelico nella nuova sede anatomica
- Posizionamento di drenaggi in aspirazione
- Sutura finale
• Una intorno all’ombelico
• Una sulla linea sovra pubica
- Medicazione con piccoli cerotti e una fasciatura semicompressiva
Se necessario può essere associata una liposuzione della regione addominale e delle aree adiacenti.
Le cicatrici sono generalmente nascoste rispetto ad un indumento tipo fornito dalla paziente ed utilizzato durante il disegno preoperatorio. Sono cicatrici permanenti ma si rendono meno evidenti con il tempo
(la completa maturazione si ha generalmente dopo 12 mesi dall’intervento).
È importante non esporle direttamente al sole e utilizzare comunque una crema protettiva.
Le possibili complicanze sono rare. Quando intervengono, è necessario impostare terapie mediche e/o chirurgiche.
Le smagliature
Saranno eliminate solo se presenti nel tessuto in eccesso che deve essere asportato, altrimenti saranno
solo poste in maggior tensione.
Miniaddome
- Nessuna incisione periombelicale
- Escissione di un’area limitata sovra pubica
E’ un intervento meno “impegnativo” e in genere è associato ad un intervento di lipoaspirazione dell’addome.
Dopo l’intervento . . .
Ogni singola persona, “reagisce” all’intervento in modalità differenti, in relazione alle proprie capacità fisiche e mentali e svolge attività lavorative e/o sportive che possono essere più o meno impegnative. Con tale consapevolezza, le indicazioni e i tempi di recupero da rispettare generalmente sono:
Attività
- Riposo a letto: 24-48 ore (la posizione supina è indicata per 2 settimane circa)
- Modesto riposo: la prima settimana
- Doccia completa: dopo la rimozione punti (10-15 giorni)
- Attività sociali / lavoro: ridotte per circa 2-3 settimane
- Attività sportive: dopo 4 settimane circa
- Guida dell’automobile: dopo 2 settimane circa
- Attività sessuale: dopo 4 settimane circa
Dolore
E' eventualmente controllato dai comuni analgesici.
Medicazioni
1°) dopo 24-48 ore:
- rimozione della fasciatura
- rimozione drenaggi
- posizionamento guaina (da indossare per 20-30 giorni circa)
- verranno stabiliti eventuali controlli da eseguire prima della rimozione punti
2°) dopo 10-15 giorni:
- rimozione punti
- verranno stabiliti ulteriori controlli da eseguire
Per ulteriori informazioni, approfondimenti e una descrizione delle possibili complicanze dell’intervento è possibile consultare il Consenso Informato Addominoplastica, che consiglio comunque di leggerlo prima della visita, per avere la possibilità di discuterne insieme già durante il primo incontro oppure inviare una richiesta di informazioni tramite il modulo contatti.