Chirurgia Estetica - Blefaroplastica
L’intervento di blefaroplastica è indicato in pazienti, che a causa di un eccesso di tessuto cutaneo e/o di borse palpebrali, segni dell’invecchiamento, presentano una minor espressività e intensità nello sguardo quindi un volto “stanco” e “appesantito”.
Lo scopo dell’intervento è pertanto l’escissione chirurgica del tessuto in eccesso, rimozione delle borse palpebrali se necessario, con un miglioramento sia locale della regione palpebrale sia dell’aspetto generale del viso che si presenta più riposato e giovanile.
In alcuni pazienti, l’intervento è indicato per un miglioramento del “campo visivo”, in quanto l’eccesso cutaneo può abbassare la palpebra superiore e ostacolare proprio la visione oculare.
L’intervento di blefaroplastica, può avere pertanto finalità estetiche e funzionali per il “benessere psico-fisico” del paziente.
A seconda delle indicazioni cliniche e dei desideri del paziente è possibile fare solo la blefaroplastica superiore, solo l’inferiore o effettuarle ambedue, nello stesso tempo operatorio o separatamente.
L’intervento non elimina le “occhiaie” che anzi potrebbero accentuarsi nell’immediato periodo dopo l’intervento, soprattutto se il paziente si espone al sole nei primi 2-3 mesi, quando nella pelle sussistono residui di ecchimosi.
Prima dell’intervento . . .
Con la visita inizia il percorso di fiducia tra il chirurgo plastico e il paziente, ed è molto importante in quanto permette di:
- valutare con un esame obiettivo locale la regione palpebrale
- valutare le condizioni generali di salute del paziente
- discutere delle motivazioni che hanno portato il paziente a decidere di affrontare un intervento chirurgico
- valutare le eventuali aspettative del paziente
- fornire tutte le adeguate informazioni sull’intervento chirurgico
- indicare le precauzioni da rispettare sia nel periodo di avvicinamento all’intervento che in quello successivo
Una visita accurata è quindi necessaria per valutare tutti gli aspetti importanti e determinanti in un intervento di chirurgia estetica.
Durante la visita verranno inoltre prescritti i seguenti esami:
- Ematochimici di laboratorio
- Elettrocardiogramma
- Visita oculistica (se necessario)
- Rx torace (se necessario)
L’intervento
L’intervento di blefaroplastica prevede:
Anestesia: Locale oppure Locale + Sedazione e in alcuni casi selezionati Generale
Durata:
- 1 ora per la blefaroplastica superiore
- 1,5 ore per la blefaroplastica inferiore
- 2 ore circa per la blefaroplastica completa
Degenza:
Ambulatoriale o in Day Hospital (con 1 notte di Ricovero in alcuni casi selezionati, è comunque obbligatorio essere accompagnati).
Tecnica:
- Palpebra superiore
Dopo valutazione si disegna l’eccesso cutaneo da asportare.
Si infiltra con anestetico locale e si incide la cute con escissione dell’area premarcata.
Se necessario, viene asportato il grasso in eccesso, quindi si sutura e si medica con piccoli cerotti.
- Palpebra inferiore
L’incisione è eseguita a circa 2 mm dal margine ciliare parallelamente al margine palpebrale e si prolunga leggermente oltre il canto esterno curvando in una ruga per circa 1 cm.
La cute viene scollata dai tessuti sottostanti e il grasso se in eccesso viene rimosso. Con effetto lifting si tende la cute e quella in eccesso viene asportata.
Quindi si sutura e si medica con piccoli cerotti.
Le cicatrici sono permanenti ma si rendono meno evidenti con il tempo e comunque sono poco visibili perché nascoste nelle “piega naturale palpebrale superiore” e lateralmente all’angolo dell’occhio nelle rughe perioculari, (possono essere ben camuffabili con un correttore). Nella palpebra inferiore la cicatrice corre subito sotto alle ciglia e sporge lateralmente per qualche millimetro.
È importante non esporle direttamente al sole (quindi impiegare occhiali di protezione e creme con filtro antisolare totale).
Le possibili complicanze sono rare. Quando intervengono, è necessario impostare terapie mediche e/o chirurgiche.
Dopo l’intervento . . .
Ogni singola persona “reagisce” all’intervento in modalità differenti, in relazione alle proprie capacità fisiche e mentali e svolge attività lavorative e/o sportive che possono essere più o meno impegnative. Con tale consapevolezza, le indicazioni e i tempi di recupero da rispettare generalmente sono:
Attività
- Dopo l’intervento e per le prime 24 ore può essere utile posizionare sugli occhi garze imbevute in un infuso di camomilla tiepida o fredda ad intervalli di circa trenta minuti, con l’eccezione dei periodi di sonno
- Modesto riposo: la prima settimana
- Doccia completa: dopo la rimozione punti (4-6 giorni)
- Make up: dopo 10 giorni circa
- Lenti a contatto: dopo 7-10 giorni circa
- Attività sociali / lavoro: ridotte per circa 10-15 giorni
- Attività sportive: dopo 2-3 settimane circa
- Guida dell’automobile: dopo 4-6 giorni circa
Dolore
E' eventualmente controllato dai comuni analgesici.
Medicazioni
1°) dopo 4-6 giorni:
- rimozione cerottini
- rimozione punti
- verranno stabiliti ulteriori controlli da eseguire
Per ulteriori informazioni, approfondimenti e una descrizione delle possibili complicanze dell’intervento è possibile consultare il Consenso Informato Blefaroplastica, che consiglio comunque di leggerlo prima della visita, per avere la possibilità di discuterne insieme già durante il primo incontro oppure inviare una richiesta di informazioni tramite il modulo contatti.